E2Road nuova release con i fattori di emissione aggiornati
Techne Consulting ha recentemente rilasciato una nuova versione del suo modello per la stima dei consumi di combustibile e delle emissioni da traffico su strada E2Road.
Il modello E2Road è attualmente aggiornato secondo la più recente metodologia dell’EMEP/EEA Air Pollutants Emission Inventory Guidebook rilasciata a fine 2019.
Il modello inoltre tramite opportuna interfaccia da noi realizzata può attualmente leggere i risultati dei più diffusi modelli per la valutazione dei flussi di traffico (EMME e VISUM) o dati di flusso provenienti dal monitoraggio del traffico e fornire la stima dei consumi di combustibile e delle emissioni di tutti gli inquinanti dell’aria sui singoli archi delle simulazioni.
Attualmente il modello è in corso di utilizzo negli inventari delle Regioni Sicilia, Campania, Umbria, Toscana e Liguria.
Task Force on Emissions Inventories and Projections 2022
Il meeting annuale 2022 della TFEIP, la Task Force on Emission Inventories and Projections della UNECE Convention on Long-range Transboundary Air Pollution si è tenuta online dal 9 al 12 maggio 2022. Oltre 100 esperti hanno partecipato contemporaneamente. Il nostro Direttore Tecnico Carlo Trozzi ha presieduto il Combustion & Industry Expert Panel di cui è co-leader ed ha presentato Le proiezioni delle emissioni nella pianificazione del ciclo di smaltimento dei rifiuti della Regione Liguria al Projection Expert Panel. Lo schema di piano è stato adottato dalla Giunta regionale e la valutazione ambientale strategica è stata completata.
Harmonisation within Atmospheric Dispersion Modelling for Regulatory Purposes
Alcuni risultati del lavoro di Techne Consulting sulla modellistica per la gestione della qualità dell'aria sono stati presentati i primi di giugno 2019 alla 19th International Conference on Harmonisation within Atmospheric Dispersion Modelling for Regulatory Purposes a Bruges in Belgio.
Il lavoro "Regional and local air quality modelling in different scenarios for EU directives application: Italy case studies" è stato presentato dal nostro direttore tecnico e traccia un bilancio delle attività svolte nell'ambito della applicazione modellistica per la pianificazione della qualità dell'aria.
Nella stessa occasione è stato presentato un lavoro sulla qualità dell'aria nel Bristol City Council, attività svolta dai partner del progetto ClairCity.
CLAiR-City: a Genova il City day
Il 25 ottobre 2019 a Genova, nell'ambito del Festival della scienza si è svolto il city day del progetto europeo Clair-City (Citizen Led Air pollution Reduction in Cities), finanziato dalla comunità Europea nell'ambito di Horizon 2020 e condotto da una cordata di università , centri di ricerca, enti pubblici, organizzazioni internazionali ed imprese (tra cui Techne Consulting).
Nel corso dell'evento, il vicedirettore della Direzione ambiente della Liguria e l'assessore all'ambiente hanno descritto la situazione della Liguria ed il direttore tecnico di Techne Consulting ha svolto una presentazione del progetto e dei risultati ottenuti fino ad ora nel coinvolgimento dei cittadini e dei portatori di interesse.
Sono stati inoltre premiati i migliori cortometraggi realizzati dai cittadini sulla mobilità sostenibile ed il vincitore della competizione scolastica "La mia città, la mia scuola, la mia casa", promossi nell'ambito del progetto.
Rafforzamento delle competenze del Montenegro nella gestione della qualità dell'aria
All'inizio del 2018 Techne Consulting ha concluso le attività del contratto con il Ministero delle Finanze del Montenegro per "Strengthening the capacities for Air Quality management in Montenegro".
L'obiettivo generale del progetto finanziato dalla Commissione Europea nell'ambito del "Programma Nazionale IPA Montenegro 2014" è stato quello di rafforzare il rispetto da parte del Montenegro delle obbligazioni previste dalla legislazione sulla qualità dell'aria mediante un miglioramento del monitoraggio e del reporting dei dati.
Lo scopo delle attività è stato quello di fornire supporto tecnico e assistenza nella prima revisione della suddivisione del territorio in zone per la gestione della qualità dell'aria e della definizione punti di campionamento per la misurazione fissa, che dovrebbero essere riesaminati ogni cinque anni secondo la direttiva UE 2008/50/CE, garantendo che la misura automatica venga eseguita in tutte le zone in cui è richiesta e che sia rappresentativa del territorio.
Il progetto ha incluso un supporto esperto per la ridefinizione della rete di monitoraggio e delle zone in base alla valutazione dettagliata delle zone esistenti e della rete di monitoraggio, utilizzando tutti i dati disponibili tra cui la modellazione e la visita dei siti esistenti e potenziali.