Disaggregations di E2Gov è un modello per la disaggregazione spaziale e temporale di tutti i dati contenuti in Data Manager ai fini della rappresentazione dei dati su reticoli territoriali di struttura definita dall’utente e su base mensile, giornaliera ed oraria.

• La disaggregazione oraria (nel corso delle ventiquattro ore)
• La disaggregazione stagionale (nei differenti mesi)
• La disaggregazione fra giorni festivi, prefestivi e feriali

Tale variazione è in generale legata a parametri dipendenti dalla temperatura e a parametri di tipo comportamentale o sociale quali l'orario lavorativo, i tassi di produzione, la richiesta di energia elettrica, ecc.

La distribuzione può essere stimata direttamente per le maggiori sorgenti puntuali, areali o lineari mediante indagini presso i gestori delle strutture.

Per le sorgenti statistiche la suddivisione deve essere ottenuta mediante l'utilizzo di fattori correttivi che giocano un ruolo simile alle variabili surrogate nel caso della distribuzione spaziale. Una volta individuato un gruppo di fattori di tipo socio-economico o fisici (ad esempio temperatura), che descrivono la variazione, i dati di base annuali sono correlati con tali fattori per ottenere la voluta disaggregazione temporale.

Con rifeirmento alla disaggregazione spaziale le sorgenti puntuali, lineari ed areali sono stimate singolarmente e singolarmente posizionate sul territorio su base cartografica mentre le variabili statistiche stimate a livello di unità geografica statistica possono essere distribuite su un reticolo di dimensioni inferiori. Questa esigenza può nascere sia al fine di una rappresentazione cartografica più realistica dei dati che al fine, nel caso delle emissioni, di fornire l'input a modelli di trasporto degli inquinanti.

Per la distribuzione si fa ricorso alle mappe sull’uso del suolo da cui è possibile, per ogni voce, calcolare la copertura su ogni singola maglia e poi associare queste coperture ad ogni variabile del sistema.